La Cgil Reggio Emilia ricorda con riconoscenza e affetto la staffetta partigiana, attivista e sindacalista, Giacomina Castagnetti che si è spenta ieri pomeriggio nella sua casa di Castelnovo Monti all’età di 98 anni.
Protagonista della Resistenza, di cui è stata instancabile testimone per tanti anni e fino alle ultime settimane, se ne è andata a pochi giorni di distanza dal Partigiano Alì, al secolo Giglio Mazzi.
Nel Dopoguerra è stata anche sindacalista e nel 1950-51 fu insieme agli operai e alle operaie delle Officine Reggiane durante la celebre occupazione di quella che all’epoca era una delle più grandi fabbriche italiane. Fu proprio lei a guidare il famoso trattore R60, ideato e realizzato durante l’occupazione, in una delle immagini simbolo di quella vicenda che la Camera del Lavoro ha ricordato in una partecipatissima mostra fotografica nel 2022 “Un tocco di classe. L’Occupazione delle Officine Reggiane 1950-51”.
Si impegnò in prima fila anche nell’UDI (Unione Donne Italiane) per difendere i diritti delle donne e partecipò a numerose battaglie sindacali e proteste per il lavoro.
Si trasferì a Castelnovo Monti all’inizio degli anni Cinquanta su incarico della Camera del Lavoro e per la Cgil fu attiva in tutta la zona montana.
Con il Sindacato pensionati Cgil, dagli anni Novanta ad oggi, ha collaborato alla realizzazione di moltissime iniziative anche all’interno delle scuole. Era una delle testimoni più longeve e lucide d’Italia e nel corso degli anni è stata protagonista di tanti approfondimenti, programmi televisivi su reti nazionali, interviste e libri.
“La dipartita di Giacomina ci riempie di tristezza. – conclude il Segretario della Camera del Lavoro, Cristian Sesena – Con lei se ne va un pezzo importante della nostra storia collettiva. Il suo esempio di coerenza, tenacia, coraggio continuerà a guidarci in tempi difficili come questi in cui i diritti sociali e civili, conquistati in anni di lotte, vengono messi in pericolo dal ritorno di vecchi e nuovi fascismi”.