“I lavoratori e le lavoratrici, i pensionati e le pensionate, i cittadini e le cittadine sono soli davanti a tante difficoltà di natura economica, sociale e burocratica. Un contesto in cui è facile che a prevalere sia una “guerra tra poveri” mentre quello a cui dobbiamo puntare è la rivendicazione collettiva, la redistribuzione della ricchezza attraverso la leva salariale, l’equità fiscale , il giusto sostegno al reddito e la contrattazione a tutti i livelli ”. Così la Segreteria della Camera del Lavoro reggiana davanti ad un bilancio delle attività svolte dal sindacato nel 2023 che fotografa da un lato un aumento degli iscritti e dall’altro il sempre maggior bisogno di tutela del cittadino e del lavoratore davanti ai problemi della quotidianità.
“Presso le nostre sedi lavoratori, pensionati e cittadini nel 2023 hanno trovato un supporto per far valere diritti conosciuti e non, intercettati attraverso l’ascolto e il sostegno di sindacalisti, di operatori dei Servizi di patronato e fiscali, di pensionati che investono il loro tempo a supporto dell’Organizzazione” si legge in una nota della Camera del Lavoro.
Dopo uno stop dell’aumento degli iscritti da periodo Covid i dati del 2023 formalizzano una crescita delle iscrizioni – sia sul versante lavoratori attivi sia su quello dei pensionati.
“Abbiamo attivato 11.650 nuove deleghe di adesione, registrando un +10% rispetto all’anno precedente. Il 50% di questi si è rivolto per la prima volta alla Cgil – spiega Marika Todaro, Segreteria Cgil Reggio Emilia – Il 67% è frutto dell’attività svolta dalle Categorie sindacali nei luoghi di lavoro e nelle leghe, i restanti derivano dalla nostra radicata presenza sul territorio, siamo presenti in tutti i Comuni della provincia, anche attraverso i nostri servizi”.
“Sono stati assistiti dal Patronato Inca Cgil circa 94.500 tra lavoratori, pensionati, disoccupati e cittadini – continua la nota della Camera del Lavoro – Si sono rivolti a noi 4.638 cittadini per la domanda di pensione e in quasi 3.500 casi è stato chiesto un ricalcolo della stessa. 61.000 invece le domande di assistenza welfare, tra le quali quelle relative alla genitorialità e al sostegno al reddito”.
Il Patronato Inca nel 2023 ha inoltre patrocinato il 6% degli infortuni denunciati all’Inail (per un totale di 592 pratiche) e il 61% delle malattie professionali denunciate all’Inail.
La Società fiscale della Cgil ha fornito assistenza nella compilazione di 95.000 pratiche tra modello 730, modello redditi e isee.
L’Ufficio procedure concorsuali si è invece occupato di assistere quei lavoratori che hanno perso il lavoro a seguito di crisi aziendali recuperando per loro complessivamente una somma pari a 1.585.000 euro.
Per quanto riguarda l’attività dell’Ufficio risarcimento danni questa ha consentito agli utenti che vi si sono rivolti di recuperare circa 100.000 euro.
“Siamo la più grande Organizzazione di massa della provincia e i numeri lo confermano anche nel 2023 – conclude il Segretario della Camera del Lavoro, Cristian Sesena – La nostra presenza capillare e costante in tutto il territorio ci ha permesso di stare al fianco delle persone in una fase storica in cui si ritiene, sbagliando, che tutto possa essere disintermediato. La Cgil a Reggio, in linea con la sua storia, continua ad essere un baluardo di tutela e di diritti per lavoratori e pensionati, nonché soggetto politico e di rivendicazione nei confronti di istituzioni e imprese.”
