“Di fronte all’emergenza degli arrivi di migranti che interessa ormai anche la nostra città serve una regia comune e condivisa. Per questo già da un mese abbiamo chiesto alla Prefettura la convocazione del consiglio territoriale per l’immigrazione, che all’oggi è rimasta inevasa”.
Così Cgil Cisl Uil Reggio Emilia esprimono preoccupazione con la consapevolezza che “una gestione non ordinata di questi flussi potrà creare problemi sia per chi sta arrivando sia per il tessuto sociale reggiano”. Le tre Segreterie provinciali invocano pertanto maggior coordinamento e un coinvolgimento diretto nella delicata partita migratoria.
“L’accoglienza diffusa è sicuramente la via giusta, ma non possiamo correre il rischio di lasciare soli i comuni, le cooperative interessate e il mondo del volontariato, il cui ruolo è importantissimo ma non sufficiente a governare una criticità che potrebbe a breve diventare importante e riguardare tutta la città”.
Da qui la richiesta delle tre Organizzazioni sindacali di un Tavolo che possa definire un approccio condiviso all’emergenza capace da un lato di gestire l’impatto dell’accoglienza e dall’altro di garantire a chi arriva adeguati livelli di tutela e sostegno.
“E’ chiaro che l’emergenza migranti va gestita attraverso un ripensamento profondo dell’attuale quadro normativo italiano ed europeo, a partire dall’accordo di Dublino. In attesa che ciò avvenga a noi resta la gestione delle urgenze dell’oggi. Come CGIL CISL e UIL siamo pronti a fare la nostra parte” concludono i sindacati.