LA CAMERA DEL LAVORO IN PRESIDIO FA QUADRATO INTORNO AI VALORI DI DEMOCRAZIA E LIBERTA’
Nuovo episodio di vandalismo sui muri e sulle vetrate della Camera del Lavoro di Reggio Emilia. La sede, che si affaccia su via Roma, è stata nella notte nuovamente imbrattata – dopo gli episodi che l’avevano colpita lo scorso anno – da scritte no vax e insulti fascitoidi.
Hanno colpito nella notte, con la complicità del buio, vandalizzando per tutta la sua lunghezza la sede del sindacato con insulti deliranti e accuse di nazismo.
La polizia sta già indagando per trovare i colpevoli.
“Non ci lasciamo intimidire da questi gesti che si stanno ripetendo sia nella nostra città e a danno delle nostre sedi sia in altre realtà – ha commentato Cristian Sesena, Segretario della Camera del Lavoro di Reggio Emilia –. Che si tratti di gruppi organizzati o singoli soggetti le modalità e il messaggio veicolati non possono trovare cittadinanza. Ripuliremo tutto rapidamente e ripristineremo subito l’immagine della nostra Camera del lavoro: bella, aperta e accogliente come da 130 anni ad oggi”.
Nella mattinata tante persone si sono riunite in presidio davanti al portone della Camera del Lavoro per far quadrato intorno ai valori di democrazia e libertà che il sindacato porta avanti nel suo agire quotidiano.
Tanti gli attestati di solidarietà dalle Istituzione e dalle Associazioni cittadine.