Serve una corretta informazione per superare dubbi e paure. Questa è necessaria per dare un’ulteriore spinta alla campagna vaccinale e sensibilizzare su questo tema chi lavora. Abbiamo chiesto al Governo di introdurre l’obbligo e di assumersi la responsabilità politica che su questa materia gli viene assegnata dalla Costituzione.
Perché il vaccino è
- uno strumento che salva se stessi e gli altri;
- una responsabilità sociale e collettiva;
- un diritto che deve essere garantito ai cittadini e alle cittadine del mondo.
Quest’ultimo richiamo per non dimenticare l’impegno che il sindacato ha assunto da tempo sostenendo l’iniziativa dei cittadini europei “Right2Cure. Nessun profitto sulla pandemia” che ormai da mesi propone di rendere i vaccini e le cure anti-pandemiche un bene pubblico globale, accessibile gratuitamente a tutti e a tutte.