Rinnovato il contratto aziendale alla Farina Verniciatura di Correggio, azienda di diciassette dipendenti che svolge attività conto terzi per molte importanti imprese del nostro territorio.
“Come Fiom stiamo provando ad estendere la contrattazione di secondo livello anche nelle piccole aziende” dichiara Sabrina Giovanelli della Fiom che ha rappresentato i lavoratori al tavolo negoziale.
L’accordo prevede il miglioramento di diversi diritti, a partire dall’aumento delle maggiorazioni per lavoro straordinario portate al 50%, alla riduzione fino a due giorni del preavviso per le comunicazioni di utilizzo dei permessi retribuiti, all’analisi dei “quasi infortuni” svolta tra RLS e RSPP.
Ai lavoratori e alle lavoratrici dell’azienda correggese viene inoltre riconosciuto un buono pasto giornaliero del valore di sei euro che sarà incrementato fino a otto euro durante la vigenza del contratto aziendale.
“Anche in questo accordo abbiamo richiesto e ottenuto dall’azienda l’inserimento di un’indennità non assorbibile per ogni ora di lavoro prestata- spiega la nota Fiom -che al momento è del valore di 10 centesimi l’ora e che ha il pregio di poter essere trasformata in riduzione di orario di lavoro su base volontaria dei lavoratori”.
“L’indennità di miglioramento vita lavoro – prosegue Giovanelli – è un incremento salariale che i lavoratori possono decidere liberamente di vedersi corrisposto a livello economico o trasformare in tempo, quindi in permessi che permettano di ridurre l’orario di lavoro a parità di salario”.
Questo tipo di possibilità è richiesta anche nella piattaforma di rinnovo del Contratto collettivo nazionale di lavoro che Fim Fiom Uilm nazionali stanno facendo votare nelle assemblee in questi giorni e che dovrebbe essere presentata alla Federmeccanica a fine mese.
“E’ il contratto nazionale l’autorità salariale per eccellenza e per questo ci aspettiamo che la vertenza per il rinnovo possa portare miglioramenti salariali importanti, soprattutto nelle tante piccole imprese che, a differenza della Farina Verniciatura, non hanno contrattazione di secondo livello” prosegue la Fiom.
Le tute blu della Cgil reggiana comunicano inoltre che l’accordo aziendale prevede il consolidamento dell’indennità oraria in retribuzione fissa avente incidenza su tutti gli istituti contrattuali.
Per la Fiom, senza il sostegno delle lavoratrici e dei lavoratori, senza l’appoggio dato con l’iscrizione al sindacato, senza l’iscrizione di ben quindici lavoratori su diciassette, questo contratto non sarebbe stato possibile.
“La Farina Verniciatura è un’eccezione virtuosa nel panorama provinciale e probabilmente nazionale – conclude Giovanelli della Fiom – le aziende con meno di venti dipendenti in cui si riesce a negoziare un contratto di secondo livello sono più uniche che rare, per tutte le altre occorre istituire un premio perequativo a livello nazionale, come proposto dalla Piattaforma di Fim Fiom Uilm”.
L’accordo è stato votato all’unanimità dalle maestranze e avrà scadenza il 31 dicembre 2027.
