“24 Febbraio 2022 – 24 Febbraio 2023 FERMIAMO LA GUERRA IN UCRAINA”
Raccogliendo l’appello nazionale di Europe for Peace, Europe for peace Reggio Emilia organizza per venerdì 24 febbraio 2023, ad un anno dallo scoppio della guerra in Ucraina, due iniziative per riflettere su quanto sta accadendo e chiedere immediatamente il cessate il fuoco e l’inizio di un negoziato di pace.
Alle 15:30 in Camera del Lavoro si terrà un seminario di approfondimento dal titolo “Un anno di guerra è troppo. Impatti del ritorno della guerra in Europa” .Ad un anno dal ritorno della guerra in Europa il suo impatto ha investito non solo il popolo ucraino – che ne è tragicamente la prima vittima – ma tutta l’Europa, accelerando la crisi sistemica globale che ha effetti multipli e complessi sulla vita di tutti. Dall’escalation militare, e perfino nucleare, alle fonti energetiche, alla crisi climatica; dalla militarizzazione della cultura, dell’informazione e del linguaggio all’immaginario bellico nelle formazione delle giovani generazioni: la guerra ha sostituito l’orizzonte della pace da costruire con mezzi civili con quello della vittoria da conseguire con strumenti militari. Un salto di civiltà all’indietro.
Se ne parleràcon Sergio Bassoli, CGIL nazionale; Marco Cervino, ricercatore pubblico CNR;Luca Cilloni, Operazione Colomba; Lisa Clark, coordinatrice campagna Italia ripensaci;Marco Cosentina, insegnante e Pasquale Pugliese, Movimento Nonviolento. Modera Rina Zardetto, Associazione reggiana per la Costituzione.
A seguire, a partire dalle ore 18:00, dalla Gabella di via Roma prenderà il via una fiaccolata per la pace che si concluderà davanti al Teatro Ariosto dove porterà un saluto il Segretario della Camera del Lavoro, Cristian Sesena. Il corteo si fermerà presso la targa in memoria di Mario Baricchi e Fermo Angioletti uccisi dall’esercito regio il 25 febbraio del 1915 proprio di fronte al Teatro Ariosto mentre manifestavano per contrastare l’intervento italiano nella prima guerra mondiale. Le parole dei due giovani reggiani “la pace è la vittoria di cui abbiamo bisogno” sono di nuovo oggi il messaggio che Reggio Emilia vuole lanciare a gran voce.
Hanno aderito: Amar costruire solidarietà, ANPI, ARCI, Arcigay Gioconda, Associazione reggiana per la Costituzione, Ass. Haki Tumaini, Ass. Mirni Most, BDS, CGIL Reggio Emilia, Comunità Papa Giovanni XXIII, Coro Amata Rossa di Casa Bettola, Donne in Nero, Emergency Reggio Emilia, Filef, Jama Sahrawi, Iniziativa Laica, Libera, l’Italia ripudia la guerra, Libera Università Popolare, Movimento Nonviolento, Operazione Colomba, Passaparola, UISP. Bagnolo Bene Comune, Coalizione Civica RE, Europa Verde Re, Movimento 5S, Potere Al Popolo, Partito del Sud, Possibile, Reggio Emilia in Comune, Rifondazione Comunista, Sinistra Italiana.