Si sono svolte lo scorso 18 dicembre le assemblee sindacali nello stabilimento Procter&Gamble sull’ipotesi di accordo per il rinnovo del contratto integrativo aziendale per il triennio 2023-2026.
P&G è una multinazionale americana che ha proprio nella sede di Gattatico l’hub europeo per i prodotti per la pulizia delle superfici dure, come Viakal e Mastro Lindo, ed occupa ad oggi 230 dipendenti.
Dopo una intensa trattativa con la Direzione aziendale dello stabilimento durata alcuni mesi, a larghissima maggioranza con oltre il 91% di voti favorevoli, i lavoratori hanno approvato l’ipotesi sottoscritta e presentata dalla RSU, dalla Filctem Cgil e Femca Cisl.
“Un accordo che oltre a migliorare in modo significativo la condizione retributiva dei lavoratori in un contesto di grossa difficoltà economica, risponde anche ad ottimizzare la conciliazione dei tempi di vita con quelli del lavoro” scrivono in una nota le Organizzazioni sindacali.
Nel merito l’accordo prevede un incremento a carattere definitivo permanente del superminimo collettivo base, che aumenterà mensilmente di un importo uguale per tutti i lavoratori compresi i somministrati pari a 52€ da gennaio 2024.
In aggiunta anche il premio di partecipazione garantirà nel triennio un importo annuale che andrà da un minimo di €1615 ad un massimo di € 2200.
Previsto un aumento anche del valore del buono pasto e di diverse indennità mensili.
Sul fronte dei diritti sono stati concordati miglioramenti in materia di ambiente e sicurezza, dove viene rafforzato il ruolo attivo della RSU/RLS a garanzia della massima prevenzione e tutela della salute dei lavoratori.
Aumentati anche i giorni di permesso retributivo per i casi previsti dall’art. 4 legge 53/2000 estendendone la copertura anche agli affini, prevista la condivisione con la RSU delle modalità e dei criteri per lo svolgimento dello smart working.
Viene condiviso anche l’obiettivo prioritario della stabilizzazione dei rapporti di lavoro precari con incontri trimestrali tra RSU e Azienda.
“Esprimiamo soddisfazione – commentano Filctem Cgil e Femca Cisl unitamente alla RSU aziendale– per l’esito del voto delle assemblee che ci ha consegnato un giudizio molto positivo sul lavoro svolto, confermato anche dalla massiccia partecipazione delle maestranze alle assemblee svolte ”.