RIDUZIONE DI ORARIO, AUMENTO DI SALARIO E FORMAZIONE CONTRO LE MOLESTIE PER TUTTI
Dopo una lunga trattativa tra la Fiom e la Direzione aziendale anche i lavoratori della Giuliano Industrial hanno ottenuto il rinnovo del contratto aziendale.
La Giuliano Industrial è una storica impresa di Correggio del settore smontagomme, ben radicata nel territorio, con 150 addetti.
Nei mesi scorsi le Rsu, insieme alla Fiom, avevano presentato la piattaforma rivendicativa per il rinnovo del contratto aziendale, con numerose richieste votate dai lavoratori per migliorare la condizione lavorativa.
“Il voto unanime dei lavoratori sull’ipotesi d’accordo ci dice quanto sia stato apprezzato l’accordo – spiega Sabrina Giovanelli che per la Fiom di Reggio Emilia ha coordinato il negoziato insieme alle Rsu Fiom – in particolare la riduzione di orario di lavoro”.
L’accordo finale prevede infatti una importante riduzione di orario, pari a 24 ore all’anno a carico impresa, per la gestione dell’orario estivo nei reparti produttivi (riduzione di un’ora la giorno a parità di salario da metà giugno a metà luglio) e tre giornate di chiusura collettiva per gli uffici.
“Abbiamo chiesto che una parte degli incrementi di valore aggiunto sia redistribuito attraverso una riduzione di orario di lavoro – spiega Giovanelli – e che questa riduzione sia immediatamente a beneficio della condizione lavorativa, in particolare nelle giornate estive più calde”.
L’accordo prevede inoltre un’ulteriore riduzione dell’orario, su base volontaria, attraverso la trasformazione di un’indennità oraria del valore di circa 175 euro annuali che può essere trasformata in permessi retribuiti.
Il contratto aziendale firmato dalla Fiom Cgil di Reggio Emilia prevede inoltre, come in molte altre aziende metalmeccaniche, l’organizzazione di formazione obbligatoria sugli stereotipi di genere, le discriminazioni sessuali e per il contrasto delle molestie e delle violenze nei luoghi di lavoro, che potrà anche prevedere il coinvolgimento della Consigliera di parità provinciale o, in alternativa, di docenti decisi congiuntamente con le Organizzazioni sindacali firmatarie e le Rsu.
Come in quasi tutti gli accordi raggiunti con la contrattazione aziendale sul territorio reggiano il salario è centrale. Sono stati ottenuti a riguardo un aumento di 30 euro fissi mensili uguali per tutti, un premio di risultato di 900 euro e la conferma dell’indennità oraria di 10 centesimi l’ora, oltre a 58 euro di buoni spesa annuali aggiuntivi ai 200 già previsti dal contratto collettivo nazionale dei metalmeccanici.
Inoltre, viene previsto per la prima volta un buono pasto giornaliero di 3 euro per circa 218 giorni all’anno lavorabili.
Complessivamente il potere d’acquisto delle lavoratrici e dei lavoratori della Giuliano Industrial aumenta nell’arco della vigenza del contratto di oltre 1.000 euro annuali.
In tema di salute e sicurezza viene definita la soglia dei 35 gradi centigradi, con l’obbligo per l’azienda di sedersi al tavolo con le rappresentanze dei lavoratori per ridurre l’impatto delle alte temperature sulla condizione lavorativa, ma già da ora vede l’impegno di una moltiplicazione dei ventilatori per i reparti produttivi.
“Questo accordo migliora decisamente la condizione di lavoro in azienda – commenta in conclusione Sabrina Giovanelli – ed è stato possibile perché i lavoratori iscrivendosi alla Fiom hanno deciso di sostenere l’azione collettiva del sindacato ma – aggiunge – l’inflazione in questi anni è stata così pesante che con la contrattazione collettiva aziendale e nazionale non si riesce a dare risposte adeguate alle perdite del potere d’acquisto e per questo i lavoratori della Giuliano Industrial hanno scioperato massivamente il 17 novembre e partecipato alla manifestazione della Cgil del 7otttobre, perché anche il Governo deve dare risposte ai lavoratori”.
