La notizia dello sbarco della società sino americana Silk Faw, una volta che sarà ufficializzata, rappresenta di sicuro una opportunità da cogliere per il nostro territorio soprattutto in una fase di contrazione economica e occupazionale come quella che stiamo attraversando a seguito della emergenza pandemica.
Si tratta di un importante investimento che premia l’attivismo della Regione e il protagonismo del Comune.
Come Organizzazioni Sindacali vogliamo essere fin da subito parte attiva di questa partita perché mai come ora l’intelligenza dei lavoratori deve essere al centro dei processi di trasformazione e innovazione che interessano la nostra provincia.
Silk Faw approda in un territorio dove le competenze dei lavoratori rappresentano il valore aggiunto del “fare impresa” e dove le relazioni industriali costituiscono un elemento non secondario del successo delle imprese.
Auspichiamo fin da ora che Silk Faw si ponga subito su questo solco agevolando i confronti che si dovranno giocoforza attuare con noi.
E’ importante che un elemento di novità come questo nella sua attuazione concreta venga governato attraverso il coinvolgimento attivo di tutti i protagonisti (regione, comune, provincia, parti sociali) perché siamo di fronte ad un potenziale fattore di trasformazione non solo del tessuto produttivo, ma anche del territorio, e degli equilibri sociali, ambientali, logistici ad esso legati.
Riteniamo infine strategico l’annunciato coinvolgimento della Università che però dovrà essere accompagnato con un deciso investimento di Silk Faw sulle competenze delle maestranze interessate per attivare qua e non altrove le più opportune convergenze fra domanda e offerta di lavoro.
Nel ribadire la nostra più completa apertura al confronto riteniamo che questa occasione vada colta con convinzione e fin da subito si inizi a operare tutti, per le proprie competenze e titolarità, nella giusta direzione per il bene di Reggio Emilia e dei Reggiani.