Da Reggio Emilia mille partecipanti con un treno speciale Av e quindici pullman.
Si terrà sabato 16 Ottobre a Roma la manifestazione antifascista indetta da Cgil Cisl Uil in risposta all’attacco alla sede della Cgil Nazionale avvenuto sabato scorso durante un corteo no-vax.
Una manifestazione annunciata già all’indomani della devastazione messa in atto in Corso Italia ad opera di gruppi di matrice neofascista che porterà migliaia di cittadini e lavoratori in Piazza San Giovanni sotto lo slogan “Mai più fascismi”.
Da Reggio Emilia è previsto un treno speciale Av e quindici pullman, con un obiettivo di mille presenze.
“Si tratta di un forte segnale di condanna ad ogni rigurgito neofascista, accompagnato dalla richiesta, dello scioglimento di ogni associazione o partito che si richiami al fascismo – sottolinea Cristian Sesena, Segretario CGIL Reggio Emilia – Non sarà la classica manifestazione sindacale: in questo caso il sindacato è stato colpito come presidio di democrazia ed è un punto che ci riguarda tutti come cittadini italiani. E’ ormai chiaro che prima facciamo i conti con il nostro passato fascista – che ciclicamente fa capolino in diverse forme – e meglio è per tutti quanti noi”.
E’ per questo che la chiamata alla partecipazione vuole essere la più ampia possibile: dai lavoratori e pensionati, agli studenti, alle famiglie, alle associazioni. Alla parte sana della società e a chiunque si riconosca nell’antifascismo.
“Crediamo in una partecipazione importante dal nostro territorio, Medaglia d’oro della Resistenza – aggiunge Sesena – che in più occasioni – penso ai fatti del Luglio 1960 – ha sempre dato un contributo importante nel portare avanti i valori dell’antifascismo. In questi giorni inoltre anche i partiti del centrosinistra hanno fatto sapere che saranno presenti”
Sulla stessa linea anche Cisl e Uil provinciali. “E’ una manifestazione che ci chiama tutti a rispondere presenti– spiega Andrea Sirianni, Segreteria CISL Emilia Centrale – per rivendicare il nostro antifascismo ma anche per il lavoro, la partecipazione e la democrazia che sono i tre temi centrali dell’iniziativa di sabato. Perchè quello di sabato scorso è stato un attacco ai lavoratori, è importante ricordare che dopo la sede Cgil è stato attaccato anche il Pronto soccorso”.
“Si è trattato di un attacco alla Costituzione davanti al quale non si può rimanere in silenzio – ha concluso Ferdinando Guidetti, Segreteria Uil provinciale – al contrario è necessario prendere coscienza della necessità di un maggiore consolidamento della partecipazione democratica che combatta frange come quelle viste a Roma sabato scorso”.
Per prenotare è possibile chiamare lo 0522 457238