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LA FP CGIL EMILIA ROMAGNA AL FIANCO DEI PRECARI DEL SERVIZIO SANITARIO REGIONALE

Giovedì 30 luglio raccolta firme davanti all’Azienda ospedaliera Santa Maria Nuova: “Sono tutti da stabilizzare”

La FP CGIL Emilia Romagna organizza nelle aziende del territorio una serie di banchetti finalizzati alla raccolta delle firme per la stabilizzazione del personale precario assunto durante l’emergenza COVID19.

“E’ noto a tutti infatti che sono state migliaia le assunzioni fatte durante la fase acuta della pandemia per garantire le risposte adeguate alla popolazione dell’Emilia Romagna. Assunzioni effettuate con le modalità svariate, in relazione alla necessità di procedere in urgenza, ma tutte con un denominatore comune, quello dell’utilizzo di contratti precari”.

“Contratti di collaborazione continuativa, di libera professione e a tempo determinato – ribadisce la Fp – dietro ai quali ci sono persone, ragazze e ragazzi arrivati da tutta Italia che hanno lavorato in condizioni non semplici e prendendosi tutti i rischi del caso legati alle difficoltà con cui le regioni, attraverso i servizi sanitari regionali, hanno dovuto lottare per garantire i presidi sanitari indispensabili alla sicurezza del personale.

Ragazze e ragazzi a cui oggi non basta sentirsi dire solamente “grazie siete stati eroi”, ma a cui si deve garantire un percorso che in prospettiva possa dare certezze rispetto alla possibilità che il loro contratto diventi a tempo indeterminato, per valorizzare il loro impegno e per dare continuità alla qualità del nostro Sistema sanitario, anche in relazione ai finanziamenti di cui tanto si parla che dovrebbero incrementare in maniera consistente il Fondo sanitario nazionale e di conseguenza anche quello regionale”.

A Reggio Emilia la raccolta delle firme si svolgerà GIOVEDI’ 30 LUGLIO, dalle ore 10:00 alle ore 13:00, davanti all’ingresso principale dell’Azienda Ospedaliera Santa Maria Nuova.

FP CGIL

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